Ceretta fai da te. Oro di Cleopatra, ceretta all'orientale o ceretta al caramello...a molte di noi mediterranee torna utile...
Sokkar
E' un metodo di depilazione secolare, molto diffuso in Marocco, Algeria ed Egitto e comunque ampliamente utilizzato dalle donne arabe. Direi che si tratta della ceretta più ecologica in assoluto dato che non solo si prepara con ingredienti naturali, ma addirittura si utilizza senza strisce. Questo metodo, infatti, prevede che sia la cera stessa (precedentemente manipolata per formare una pallina) a strappare il pelo, senza l'ausilio di stoffe o strisce varie.
Ingredienti:
- 2 tazzine da caffè di zucchero (di canna, ma anche bianco)
- 1/2 tazzina di limone
Procedimento:
1. Mettere lo zucchero e il limone in un pentolino sul fuoco basso e mescolare con un cucchiaio di legno.
2. Cuocere in leggera ebollizione per una decina di minuti, continuando costantemente a mescolare. A fine cottura la cera deve assumere un bel colore ambrato.
3. Terminata la cottura, mettere la cera a bagnomaria in acqua tiepida per farla leggermente rapprendere.
4. Formare una pallina di cera (occorre prima testare che non sia troppo calda!) e stenderla nel senso del pelo per poi tirarla via, esattamente come con le strisce.
Nel caso in cui la cera si raffreddi troppo durante la depilazione, è necessario scaldarla leggermente.
Ecco due video esplicativi per la stesura:
Ceretta al caramello
Per chi preferisse un metodo più tradizionale, ma sempre ecobio, segnalo questa ricetta da:
Ingredienti per un barattolo di ceretta e attrezzature:
- 1 bicchiere di zucchero bianco
- 1bicchiere di acqua
- strisce di tela leggera di cotone (ad esempio ricavate da un vecchio lenzuolo) lunghe 30 centimetri e larghe 8 centimetri
- una spatola di legno con punta squadrata.
1. Mettete lo zucchero in un pentolino e fatelo fondere a fuoco dolce cercando di non formare grumi.
2. Proseguite la cottura fino a che lo zucchero assume un colore marrone rossiccio, quindi spegnete il fuoco e versate l’acqua nel pentolino facendo attenzione agli schizzi, e mescolate fino a che il caramello non sia perfettamente sciolto.
3. Lasciate raffreddare; alla fine il caramello deve avere una consistenza densa e appiccicosa, uguale a quella di una comune ceretta a freddo.
4. Conservate in un barattolo chiuso. Si conserva a temperatura ambiente per diversi mesi.
Come si usa:
Stendete sulla pelle uno strato sottilissimo di caramello aiutandovi con la spatola, come fareste per una normale ceretta a freddo.
Coprite con una striscia di tela stendendola perfettamente e fatela aderire bene strofinandola con la mano.
Strappate la striscia contropelo con un colpo deciso. Proseguite nello stesso modo con le altre strisce, quindi rimuovete dalla pelle i residui di caramello con acqua tiepida. Le strisce possono es-
sere lavate e riutilizzate.
Molto efficace e non irritante, ha il vantaggio di avere un costo veramente irrisorio.
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