domenica 20 marzo 2011

VINO, TRUCCHI DA SOMMELIER... ;)

Ti piace il vino ma non sapresti distinguere un Cabernet da uno Chardonnay? Quando uscite a cena, fai sempre scegliere il vino a lui? Sai riconoscere una bottiglia che "sa di tappo"? Come si usa il decanter? Per lo champagne meglio la coppa o la flûte? E' vero che alcuni rossi si abbinano bene al pesce? Tutte le risposte nella miniguida per Cosmo-sommelier.


Rosso con la carne e bianco col pesce, è un mito da sfatare. Ci sono bianchi corposi come il Falanghina e il Greco di Tufo, che si abbinano perfettamente a tutti i tipi di carne, dalla scaloppina al filetto. Viceversa, il vino novello e i rossi giovani esaltano la delicatezza dei pesci saporiti come lo sgombro e i crostacei. Vuoi provare un abbinamento naif? Il Lambrusco con il salmone: le bollicine rinfrescano il palato e puliscono la lingua tra un boccone e l'altro di questo pesce squisito, ma molto grasso.

Come si sceglie il vino giusto? Nei locali con una cantina ben fornita, la carta dei vini è kilometrica. Se non sai come superare l'imbarazzo della scelta, al momento dell'ordinazione puoi farti consigliare dal cameriere. Ricordati che ogni tipo di vino ha varie fasce di prezzo, a seconda della cantina o dell'annata di produzione, quindi senza alcun imbarazzo specifica quanto sei disposta a spendere.

Come si capisce se il vino sa di tappo? E' tutta una questione di naso. Poiché l'odore di tappo è causato da un fungo del sughero, stappa la bottiglia con un cavatappi a vite ed esamina la parte inferiore del tappo: il sughero dev'essere compatto e inodore. Se si sgretola e ha un forte sentore di sughero, quasi sicuramente anche il vino avrà acquisito l'odore di tappo.

Decanter, sì o no? Servire il vino direttamente dal decanter è molto scenografico, ma non tutti i vini hanno bisogno di ossigenarsi così tanto. La decantazione è consigliata solo per i vini molto invecchiati, che hanno bisogno di "respirare" per sprigionare il loro bouquet. Una volta stappata la bottiglia, travasa molto delicatamente il vino nel decanter e aspetta da 10 a 30 minuti prima di servirlo.

Bollicine, coppa o flûte? Per lo champagne e gli spumanti brut (cioè secchi) è preferibile la flûte: il diametro più stretto evita che le bollicine si disperdano velocemente. La coppa è indicata per gustare gli spumanti amabili (cioè dolci), come il Moscato d'Asti.

Questione di etichetta. Per una cena a casa di amici, portare una bottiglia di vino è un classico. Occhio però a non cadere nella banalità. Anche se quasi tutti i supermercati hanno una corsia dei vini molto ben fornita, in enoteca trovi le etichette più interessanti, magari di piccole cantine con una produzione limitata. Farai un figurone da intenditrice, senza spendere cifre esorbitanti. Il prezzo medio per una buona bottiglia? Intorno ai 25 euro.



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